2007/11/27

14/12/2007 Castrocaro Terme (FC) Bilancio Partecipativo: esperienze amministrative e metodi praticabili

LEGGI IL RESOCONTO DELLA SERATA ...(clicca qui)


Il bilancio partecipato ... intervento di Pier Paolo Fanesi
da UNA CITTÀ n. 135 / gennaio 2006

Castrocaro Terme (FC), Venerdì 14 Dicembre 2007
Bilancio Partecipativo: esperienze amministrative e metodi praticabili
Salone comunale, ore 21
Il Bilancio Partecipativo - capostipite di tutta una serie di pratiche eccellenti che sta rivoluzionando il concetto di democrazia locale - rappresenta una chance preziosa non solo per i rappresentati, che per suo tramite arrivano ad incidere direttamente, con i propri bisogni e le proprie inclinazioni non filtrate, sulla fonte economico-finanziaria delle procedure di decisione, ma anche per i rappresentanti, che attraverso di esso riescono a consolidare il rapporto fiduciario con gli elettori e acquisiscono una capacità decisionale più dinamica e misurata sulle esigenze reali della comunità. Il suo nesso politico fondamentale non sta dunque in una redistribuzione relativa dei poteri all'interno della comunità, ma nel rafforzamento del potere della comunità toto coelo riguardo alle scelte che caratterizzano il suo futuro: un incontro con Angelo M. Cirasino della Associazione Rete Nuovi Municipi e Pier Paolo Fanesi del Comune di Grottammare, promosso dalla Lista Civica che della partecipazione democratica
ha fatto un manifesto, prova ad esplorare questo orizzonte.

link utili:

Materiali per un archivio delle buone pratiche partecipative
I PROCESSI PARTECIPATIVI A GROTTAMMARE
DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA NEL COMUNE DI GROTTAMMARE

2007/11/23

Ripubblicizzare l’ACQUA, difendere i BENI COMUNI!





Ripubblicizzare l’ACQUA, difendere i BENI COMUNI!
1 dicembre MANIFESTAZIONE NAZIONALE

ROMA

con ritrovo ore 14.30 Piazza della Repubblica

MANIFESTAZIONE NAZIONALE

RIPUBBLICIZZARE L’ACQUA, DIFENDERE I BENI COMUNI!

MORATORIA SUBITO CONTRO TUTTE LE PRIVATIZZAZIONI!

IMMEDIATA APPROVAZIONE DELLA LEGGE D’INIZIATIVA POPOLARE!

UNA GRANDE OPERA PUBBLICA : RISTRUTTURARE LE RETI IDRICHE!

GESTIONE PUBBLICA E PARTECIPATA DAI LAVORATORI E DALLE COMUNITÀ LOCALI!

Leggi l’appello

Aderenti al Forum Italiano Movimenti per l’Acqua

Per aderire inviare una mail segreteria@acquabenecomune.org con oggetto "Adesione 1 dicembre"


CONSIGLIO COMUNALE 29 NOVEMBRE 2007 ORDINE DEL GIORNO

Consiglio comunale di Castrocaro Terme e Terra del Sole convocato per giovedi 29 novembre 2007 ore 21,00 presso sede residenza municipale - Ordine del giorno:
n. 1 - comunicazioni del Sindaco;
n. 2 - approvazioni verbali sella seduta consiliare del 25/10/2007
n. 3 - approvazione variazione di assestamento generale al bilancio di previsione 2007 per storno di fondi;
n. 4 -
approvazione variazione di assestamento generale al bilancio di previsione 2007 per destinazione delle maggiori entrate;
n. 5 - modifica al regolamento per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni;
n. 6 - modifica al regolamento nido di infanzia "la coccinella";
n. 7 - composizione commissione comunale per le pari opportunità;
n 8 - adozione piano di classificazione acustica;
n. 9 - ricapitalizzazione E-bus. Provvedimenti conseguenti ed inerenti;
n. 10 - approvazione indirizzi da seguirsi nella predisposizione del bilancio di previsione 2008 e triennale 2008-2010;
n. 11 - proposta accettazione donazione a favore dell'Istituto storico della provincia di Forlì-Cesena per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea e revoca della deliberazione consigliare n° 80 del 2007

Suspence !!!! ... Avrà la maggioranza comunale deciso di accogliere la donazione ricevuta a seguito dell'iniziativa intrapresa dai gruppi di minoranza lo scorso 4 novembre ??? oppure deciderà di rifiutare ?
Non dimentichiamo che ... « Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione. »
Piero Calamandrei, Discorso ai giovani sulla Costituzione nata dalla Resistenza. Milano, 26 gennaio 1955

altri post di riferimento sull'argomento:

1.000 EURO DONATI AL COMUNE PER L'ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA

1 dicembre 2007 - Bagno di Romagna - DIDATTICA DELLA STORIA E LUOGHI DELLA MEMORIA

Recesso del Comune dall'Ist. Storico della provincia di Forlì-Cesena per la storia della resistenza ... SVILUPPI

C.C. 25/10/2007 Intervento di ISABELLA LEONI al punto 5 dell'odg

link utili:

La Costituzione della Repubblica Italiana

La Costituzione e la sua attualità a 60 anni dalla promulgazioneEventi e notizie sul 60° anniversario della Costituzione a partire da oggi, venerdì 23 novembre 2007

Il presupposto politico della Costituzione italiana: l'antifascismo.

Citazioni sulla Costituzione della Repubblica italiana

INIZIATIVE PER IL 60° ANNIVERSARIO DELL'ASSEMBLEA COSTITUENTE

http://www.memoteca.it/index.php









2007/11/22

1.000 EURO DONATI AL COMUNE PER L'ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA


Il momento della consegna dell'atto di donazione dei 1.050,00 € raccolti il 4 novembre u.s. grazie al contributo dei cittadini, al Sindaco del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Francesca Metri (nella foro al centro di spalle) da parte dei rappresentanti dei Gruppi consigliari di minoranza, William Sanzani (a destra) Isabella Leoni (al centro) e Anna Maria Galassi (a sinistra).
Testimoni dell'atto di donazione Amalia Geminiani (nella foto a fianco della Galassi) e del Segretario comunale (di spalle)

ATTO DI DONAZIONE
I sottoscritti
- Isabella Leoni nata a Forlì il 7/11/1964 Cod. Fisc.: LNE SLL 64S47 D704K residente a Castrocaro Terme e Terra del Sole in Via Aldo Moro, 70, in qualità di consigliere comunale del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole nonché capogruppo della lista civica "Partecipazione democratica"
- William Sanzani nato a FORLì IL 03/04/1958 Cod. Fisc.: SNZ WLM 58D03 D704V residente a Castrocaro T. in Via S. Samorì 11, in qualità di consigliere comunale del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole nonché capogruppo della lista "Un futuro comune"
- Anna Maria Galassi nata a Forlì il 25/07/1594 Cod. Fisc.: GLS NMR 54L65 D704Z residente a Forlì in Via M. Bufalini, 20, in qualità di consigliere comunale del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole nonché capogruppo della lista "Gruppo democratico per la libertà"
in nome e per conto dei cittadini, così come da copia di elenco allegato, che liberamente hanno contribuito alla raccolta di fondi a favore dell'Istituto storico della provincia di Forlì-Cesena per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, con il presente atto,
DONANO
al Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole la somma di € 1.055,89 raccolta nella giornata del 4 novembre 2007 con le seguenti finalità:
- revoca del recesso del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole dalla posizione di socio dell'Istituto storico della provincia di Forlì-Cesena per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (delibera assunta in Consiglio Comunale il 25/10/2007 punto 5 dell'Odg);
- utilizzo della somma donata per il pagamento della quota annuale di € 129,11 fino a esaurimento della donazione stessa.
In attesa di accettazione da parte del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole (che deve avvenire entro 20 giorni dalla ricezione della presente), la somma di € 1.055,89 è temporaneamente depositata su libretto di risparmio nr. 000028049108 intestato a Isabella Leoni, rilasciato il 14/11/2007 dall’Ufficio postale 27126 Castrocaro Terme, piazza Machiavelli n. 1.

Castrocaro Terme, il 15/11/2007 nella residenza municipale, alla presenza del Segretario Generale Comunale D.ssa Maria Pia Baroni e Amalia Geminiani e Giannelli, i quali garantiscono l'identità dei donanti Isabella Leoni, William Sanzani, Anna Maria Galassi.

In fede
Isabella Leoni William Sanzani Anna Maria Galassi.

23-24-25 NOVEMBRE 2007 - ROMA - ASSEMBLEA NAZIONALE DEGLI ENTI LOCALI CHE SPERIMENTANO PRATICHE PARTECIPATIVE

per visualizzare il programma clicca sull'immagine Si apre a Roma Dal 23 al 25 Novembre 2007 la 5° ASSEMBLEA NAZIONALE
DEGLI ENTI LOCALI CHE SPERIMENTANO PRATICHE PARTECIPATIVE - ESPERIENZE
LOCALI E RETI EUROPEE Vivere, curare, governare, smilitarizzare,
aprire il territorio. Quest’anno il percorso di analisi delle
esperienze ci porterà ad incontrare tantissime realtà del territorio
nazionale che sperimentano pratiche partecipative, impegnandosi in
progetti di inclusione sociale, di politiche di pace, di cooperazione
e integrazione dei migranti. Uno spazio importante sarà riservato alle
esperienze internazionali con contributi di grande rilievo.

La manifestazione è promossa dalla Rete del Nuovo Municipio in
collaborazione con Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma,
Municipi IX, XI, con la partnership del Contratto Mondiale per l’Acqua
e, per la prima volta in Italia, il FAL (Forum Internazione delle
Autorità Locali). Il programma prevede un workshop sulle pratiche
partecipative con molti comuni della Regione Lazio, con la presenza
del Presidente della Regione Piero Marrazzo e l’Assessore al Bilancio
Luigi Nieri; nella seconda parte della giornata il tema sarà Movimenti
e Partecipazione, con un incontro aperto a tutte le vertenze
territoriali e i movimenti autorganizzati dal basso. I coordinatori di
questa sessione di lavoro saranno Anna Pizzo, Consigliera Regionale
del Lazio e Gianluca Peciola, Assessore al Municipio Roma XI.

I lavori proseguiranno con gli interventi dei rappresentanti delle
istituzioni locali, Enrico Gasbarra, Walter Veltroni, Andrea Catarci,
Susi Fantino e il Presidente della Rete del Nuovo Municipio, Alberto
Magnaghi, e il successivo passaggio di consegne al Sindaco della città
di Bergamo Roberto Bruni, per la 6° Assemblea Nazionale.

Nella giornata di sabato 24 Novembre ci sarà l’incontro che mette a
confronto le sperimentazione di pratiche partecipative su scala
regionale a partire dall’esperienza della Regione Toscana, che
presenterà il percorso di costruzione della prima legge regionale
sulla partecipazione. Parteciperanno tra gli altri, Agostino Fragai
Assessore Partecipazione Regionale Toscana, Niki Vendola Presidente
Regione Puglia, Elisabetta Mura Assessora Regione Abruzzo, Rita
Borsellino Consigliera della Regione Sicilia, Alberto Magnaghi
Presidente della Rete del Nuovo Municipio; coordineranno la sessione
Pierluigi Sullo Direttore di Carta e Rita Zanutel Vice Presidente
della Provincia di Venezia.


Dal pomeriggio presso la Città dell’Altraeconomia e l’Università di
Roma 3 si avvieranno i gruppi di lavoro: spazio ampio di analisi e
discussione per mettere a confronto le esperienze concrete degli molti
enti locali presenti.
I temi dei gruppi di lavoro saranno:


• CURARE IL TERRITORIO: BENI COMUNI, ENERGIA, RIFIUTI

• GOVERNARE IL TERRITORIO: ALTRAECONOMIA, DISTRETTI DI ECONOMIA
SOLIDALE, DECRESCITA

• VIVERE IL TERRITORIO: ALLOGGIO, MOBILITÀ, URBANISTICA, SERVIZI

• SMILITARIZZARE IL TERRITORIO: PACE, BASI MILITARI, SICUREZZA,
LEGALITÀ

• APRIRE IL TERRITORIO: INCLUSIONE E DIFFERENZA

• FORUM SULL’ACQUA

• FORUM INTERNAZIONALE DELLE CITTÀ PER LA PARTECIPAZIONE E
L’INCLUSIONE SOCIALE


Alle giornate parteciperanno inoltre Alice Lovelace, del National
Lead Staff Organizer United States Social Forum, Riccardo Petrella del
Contratto Mondiale per l’Acqua, Felipe Llamas del FAMSI, Marcia
Canario Consigliera Segreteria Presidenza del Brasile.

I lavori si concluderanno domenica 25 Novembre 2007 con i resoconti
dei gruppi di lavoro e una plenaria finale a cui parteciperanno tra
gli altri Irma Dioli, Osvaldo Pieroni, Isadora D’Aimmo, Alberto
Ziparo, Gabriella Stramaccioni, Luigi Merli, Anna Marson e Paolo
Cacciari, le giornate si concluderanno con la relazione finale di
Salvatore Amura Coordinatore Nazionale della Rete del Nuovo Municipio.





Per ulteriori informazioni
www.nuovomunicipio.org

--------------
Francesca Fondelli - Francesca Rispoli
Segreteria Associazione Rete del Nuovo Municipio

Piazza Farinata degli Uberti, Palazzo Pretorio, 50053 Empoli (FI)
Tel.(+39) 0571 757831
Cell.(+39) 3338381901
Fax (+39)0571 757724
e-mail segreteriaRNM@katamail.com - sito www.nuovomunicipio.org

1 dicembre 2007 - Bagno di Romagna - DIDATTICA DELLA STORIA E LUOGHI DELLA MEMORIA

riceviamo e volentieri pubblichiamo:

2007/11/21

DELIBERE DI GIUNTA COMUNALE 8 NOVEMBRE 2007


COMUNE DI
CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE

Provincia di Forlì – Cesena

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

Numero: 109 Data: 08/11/2007
OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO OCCUPAZIONALE TRIENNIO 2007-2009


Numero: 110 Data: 08/11/2007
OGGETTO: SERVIZIO CIVILE NAZIONALE - PROGETTO “LE TERRE DELLA ROMAGNA TOSCANA: ARTE, CULTURA E STORIA” - INCARICO PER FORMAZIONE GENERALE DEI VOLONTARI


Numero: 111 Data: 08/11/2007
OGGETTO: PROTOCOLLO PROVINCIALE IN MATERIA DI INIZIATIVE CONTRO LA DISCRIMINAZIONE

23-24-25 NOVEMBRE 2007 FORLI' GIORNATE ONU CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE






SABATO 24 NOVEMBRE ORE 14 A ROMA MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

riceviamo e volentieri pubblichiamo:

MANIFESTAZIONE
NAZIONALE

CONTRO LA VIOLENZA
SULLE DONNE

Care amiche,

è necessario e urgente organizzare quanto prima una manifestazione nazionale contro la violenza sulle donne.

La vita di molte ragazze e di molte donne continua a essere spezzata, le loro capacità intellettive e affettive brutalmente compromesse. Il femminicidio per ‘amore’ di padri, fidanzati o ex mariti è una vergogna senza fine che continua a passare come devianza di singoli. Il tema continua a essere trattato dai mezzi di informazione come cronaca pura, avallando la tesi che si tratti di qualcosa di ineluttabile, mentre stiamo assistendo impotenti ad un grave arretramento culturale, rafforzato da una mercificazione senza precedenti del corpo delle donne.

I numeri, lo sappiamo tutte, sono impressionanti:

- Oltre 14 milioni di donne italiane sono state oggetto di violenza fisica, sessuale e psicologica nella loro vita.

- La maggior parte di queste violenze arrivano dal partner (come il 69,7% degli stupri) o dall’ambito familiare

- Oltre il 94% non è mai stata denunciata. Solo nel 24,8% dei casi la violenza è stata ad opera di uno sconosciuto, mentre si abbassa l'età media delle vittime:

- Un milione e 400mila ha subito uno stupro prima dei 16 anni.

- Solo il 18,2% delle donne considera la violenza subita in famiglia un ‘reato’, mentre il 44% lo giudica semplicemente ‘qualcosa di sbagliato’ e ben il 36% solo ‘qualcosa che è accaduto’. (dati Istat)

La violenza sulle donne è accettata storicamente e socialmente. Viene inflitta senza differenza di età, colore della pelle o status ed è il peggiore crimine contro l’umanità. Quello di una parte contro l’altra. La politica e le istituzioni d’altro canto continuano a ignorare il tema pubblicamente.

Senza una battaglia culturale che sconfigga una volta per tutte patriarcato e maschilismo, non sarà possibile attivare un nuovo patto di convivenza tra uomini e donne che tanto gioverebbe alla parola civiltà.

Una grande manifestazione nazionale dove tutte le donne possano scendere di nuovo in piazza a fianco delle donne vittime di violenza e per i diritti delle donne, può e deve riportare il tema al centro del dibattito culturale e politico.

Ma è importante sapere quante siamo, perché per farci sentire dovremo essere in molte.

Vi preghiamo di sottoscrivere e di diffondere il più possibile questo appello inoltrando il link del sito ad amiche e associazioni.

Vi invitiamo a seguire gli aggiornamenti sul sito.

Un caro saluto a tutte

controviolenzadonne.org

http://www.controviolenzadonne.org/

2007/11/15

16 novembre Giornata internazionale per la tolleranza

Il 16 Novembre alle 14.30 presso la sala del Consiglio Provinciale di Piazza Morgagni a Forlì, in occasione della Giornata internazionale per la tolleranza, l’Osservatorio provinciale sull’Immigrazione presenta il rapporto sul fenomeno migratorio nel territorio forlivese e cesenate.

“Dinamiche e Strategie di integrazione”

I lavori del convegno, dopo l’introduzione dell’assessore Alberto Manni ed i saluti delle Autorità, prevedono due relazioni. La prima di Franco Pittau (Coordinatore Dossier Caritas/Migrantes) su Immigrazione in Italia e prospettive; la seconda, di Alessandro Martelli (Polo Scientifico Didattico di Forlì – Università di Bologna), riguarda – come detto sopra – la ricerca “La presenza degli immigrati nella provincia di Forlì-Cesena: tra dimensione quantitativa e dinamiche di interazione sul territorio” .
Seguirà poi la presentazione di alcune esperienze effettuate sul territorio:
l’Assessore provinciale alle Politiche per l’Istruzione e la Formazione, Margherita Collareta, parlerà di “Integrazione scolastica”; Giuliana Mazzotti, dirigente del Servizio Politiche Sociali, Culturali, pari Opportunità e Relazioni internazionale della Provincia di FC riferirà su “I progetti del Piano provinciale Immigrazione”; Paolo Zurla del Polo Scientifico Didattico di Forlì- Università di Bologna – si occuperà di “Ricerca Scientifica e strategie di integrazione dei territori di Forlì-Cesena”; Rappresentanti dei Comuni di Forlì, Cesena e Savignano sul Rubicone tratteranno poi i contesti locali.
Sarà quindi presentata la ricerca dal titolo “Gli immigrati di 2a generazione nella provincia di Forlì-Cesena: problemi e strategie di integrazione”, realizzata a cura della Società ISMERI EUROPA di Roma.
Dopo lo spazio dedicato al dibattito, intorno alle ore 18.00, le conclusioni saranno tratte da Andrea Stuppini, dirigente del servizio Politiche per l’Accoglienza e Integrazione Sociale della Regione Emilia-Romagna.

2007/11/09

DELIBERE DI GIUNTA COMUNALE SETTEMBRE - OTTOBRE 2007

COMUNE DI
CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE

Provincia di Forlì – Cesena

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE


Numero: 94 Data: 12/09/2007

OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO PER L’ANNO 2007/2008 AL CONSORZIO ATR DI FORLI’

Numero: 95 Data: 13/09/2007

OGGETTO: NOMINA DEL COMITATO DI GESTIONE DELL’ASILO NIDO A.S. 2007/2008

Numero: 96 Data: 13/09/2007

OGGETTO: PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE DELLA DIPENDENTE MERENDI FRANCESCA


Numero: 97 Data: 20/09/2007

OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE DA STIPULARSI FRA IL COMUNE DI CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE, L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTROCARO E L’ASSOCIAZIONE COMITATO DEI GENITORI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE.


Numero: 98 Data: 04/10/2007
OGGETTO: APPROVAZIONE PERIZIA DI SPESA PER INTERVENTI DI POTATURE ED ABBATTIMENTI NEL TERRITORIO COMUNALE.


Numero: 99 Data: 11/10/2007

OGGETTO: REGOLARIZZAZIONE, DERUBRIFICAZIONE E RETTIFICA DI UN TRATTO DI STRADA VICINALE DENOMINATA “DELLA PASSANTA”.


Numero: 100 Data: 11/10/2007

OGGETTO: ADOZIONE DELLO SCHEMA DI PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2008-2010


Numero: 101 Data: 11/10/2007

OGGETTO: PIANO DI RISANAMENTO CORPI IDRICI - SCARICHI DI FOGNATURA DERIVANTI DA AGGLOMERATI MAGGGIORI DI 2000 A.E. - COMPRENSORIO FORLIVESE - ZONA FORLI’ CINTURA PERIFERICA, RELATIVAMENTE ALL’ABITATO DI CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE - VIA LONGARA


Numero: 102 Data: 18/10/2007

OGGETTO: VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2007


Numero: 103 Data: 18/10/2007

OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AL DIPENDENTE BARTOLETTI VASCO PER ESPLETAMENTO FUNZIONE INCARICO DI CONSULENZA


Numero: 104 Data: 18/10/2007

OGGETTO: RESISTENZA IN GIUDIZIO PROPOSTO EX ART 700 CPC DAL DOTT. CARLO COSTANTINO BUCCHERI


Numero: 105 Data: 18/10/2007

OGGETTO: COSTITUZIONE A SEGUITO DI ISTANZA DI TENTATIVO DI CONCILIAZIONE E CONTESTUALE NOMINA ARBITRO DI PARTE E DIFENSORE

2007/11/08

Recesso del Comune dall'Ist. Storico della provincia di Forlì-Cesena per la storia della resistenza ... SVILUPPI

A seguito della delibera assunta in C. C. del 25/10/2007 (punto 5 dell'odg) dall'Amministrazione Comunale di Castrocaro Terme e Terra del Sole con il recesso dall’Istituto storico della provincia di Forlì-Cesena per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea si sono registrati degli sviluppi interessanti che per obbiettività indichiamo di seguito:

- in primo luogo occorre ricordare che l'Istituto per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea della provincia di Forlì-Cesena è associato all'Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia (ente riconosciuto con legge 16 gennaio 1967, n. 3)

-
il 1° Novembre il Resto del Carlino pubblica un'intervista di Francesca Miccoli ad Amalia Geminiani (vedi foto ai tempi in cui era staffetta partigiana)

«E’ profondamente amareggiata Amalia Gemignani. Protagonista suo malgrado della protesta inscenata durante l’ultimo consiglio comunale, l’ottantaduenne staffetta partigiana avverte l’esigenza di togliersi un peso dalla coscienza. L’uscita del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole dall’Istituto storico della Resistenza, approvata giovedì scorso, ha violato i suoi ricordi e rinnovato il suo dolore. Tormenti che hanno innescato nell’animo della signora originaria di Alfonsine il desiderio di reagire all’onta subita. “Ho vissuto la guerra sulla mia pelle –dichiara ancora sgomenta- e i miei occhi non potranno mai dimenticare certi orrori. Eventi raccapriccianti che nessuno dei politici presenti giovedì nella sala consiliare ha conosciuto in prima persona”. L’intervento di Tommaso Sgarlato, giovane consigliere della Fiamma Tricolore e fiero sostenitore della Repubblica di Salò, l’ha molto turbata. “Quel ragazzino ha oltraggiato la memoria di tanti morti. Sono indignata per quelle parole”. Ma il risentimento della signora Gemignani non chiama in causa solo Sgarlato. “L’intera maggioranza ha approvato una mozione sconcertante. Ho proposto io stessa di versare i 200 euro per sostenere l’istituto. Non è certo una cifra che cambia il bilancio di un Comune. E che dire del sindaco Metri? L’elezione di una donna mi aveva fatto piacere nonostante avessi votato per il centrosinistra. Ma il primo cittadino ha iniziato il mandato in maniera davvero pessima facendosi dominare da quattro fascisti”. Amalia è un fiume in piena e per dar voce ai sentimenti apre il cuore ai ricordi. “Mi sembra di sentire ancora il fucile dei tedeschi puntato sulla schiena. Mio padre è risultato disperso in guerra a soli 42 anni dopo aver vissuto due decenni da perseguitato. La medaglia di bronza che ho indossato giovedì è stata conferita alla sua memoria”. Paradossalmente non è stata solo la decisione della Giunta a scavare nella memoria. “Nei giorni scorsi ho guardato Guerra e Pace in tv e mi sono riconosciuta nel personaggio di Natascia. Rimasta orfana a vent’anni con tre fratelli più giovani, mi sono trovata improvvisamente senza padre, senza casa e ho perduto persino il mio ragazzo. Giovanissima ho fatto la staffetta, sprovvista persino di una semplice borsa per non destare sospetti, e mi sono improvvisata infermiera per medicare i feriti”. Infine una bacchettata anche alla stampa. “Ho letto che le forze dell’ordine sono intervenute per riportare la calma in consiglio. In realtà quando i carabinieri sono arrivati io e gli altri dissidenti eravamo già nello spiazzo davanti al Comune!”»

- in contemporanea la Lista civica Partecipazione democratica decide di mobilitare la cittadinanza per raccogliere fondi a favore dell'Istituto e diffonde il seguente volantino:
__________________________________________________________________
Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati.
Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione. (Discorso agli studenti milanesi - 1955 - Piero Calamandrei, 1889 – 1956, giurista, uomo politico e scrittore italiano)

Il 25/10/2007 l’attuale maggioranza comunale di Castrocaro Terme e Terra del Sole
ha deciso di non devolvere più il contributo annuale di 130 Euro circa
all’Istituto per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea
della provincia di Forlì-Cesena.

Noi cittadini democratici di Castrocaro Terme e Terra del Sole sentiamo il dovere di sostenere l’attività culturale di questa importante istituto per evitare che ulteriori tagli censori alla storia possano danneggiare la memoria e con essa il futuro della nostra democrazia repubblicana.

Per questo abbiamo deciso di contribuire liberamente e senza condizionamenti politici l’Istituto per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea della provincia di Forlì-Cesena

Il mio, il tuo, il nostro contributo per la democrazia, la libertà di pensiero e opinione.
________________________________________________________

- domenica 4 Novembre - festa delle forze armate - la lista civica Partecipazione Democratica assieme ad Amalia Geminiani e agli altri esponenti dei gruppi consigliari d'opposizione allestiscono davanti al cimitero un banchetto per la raccolta dei contributi (vedi slide)

- oltre 170 cittadini (non solo di Castrocaro ma anche di Predappio, di Forlì, di Meldola, di Bologna ect.) aderiscono all'iniziativa e, alle cinque della sera il risultato della contribuzione supera i 1.000,00 euro.

per vedere le slide clicca qui

C.C. 25/10/2007 Intervento di ISABELLA LEONI al punto 8 dell'odg

C.C. 25/10/2007
Intervento di ISABELLA LEONI
relativo al punto 8 dell'odg:
Società E-Bus SPA – Approvazione della ricapitalizzazione


Utilizzo parole della delibera da mettere ai voti:
“Nell’ottica del rilancio del trasporto pubblico locale… per il soddisfacimento delle esigenze dei cittadini del territorio di accesso al lavoro, all’istruzione e al tempo libero attraverso una moderna rete di mobilità nell’ambito del territorio del Comune”, io ritengo che, prima di approvare la ricapitalizzazione di E- Bus, occorra avere precise garanzie dall’azienda sulla qualità del servizio offerto, oggi molto scadente, a fronte di costi lievitati.
In particolare chiedo:
- risposte alle esigenze degli anziani per collegamenti con l’Ospedale
- tram che nell’orario scolastico non siano stracolmi. Spesso gli studenti che prendono l’autobus delle 7,30 – 7,40 per andare a scuola a Forlì restano a piedi, perché i mezzi sono troppo pieni
- che i controllori, quando gli studenti dimenticano l’abbonamento a casa, possano controllare con palmare l’esistenza degli abbonamenti, evitando multe esagerate
- la puntualità dell’orario di arrivo dell’autobus al polo scolastico di Castrocaro. Da dieci giorni gli studenti che usufruiscono del servizio di trasporto arrivano a scuola con dieci minuti di ritardo. Le famiglie si sono già lamentate con il Dirigente per questo disservizio.

C.C. 25/10/2007 Intervento di ISABELLA LEONI al punto 6 dell'odg


La lista civica Partecipazione democratica, dinnanzi alla lettura del Documento programmatico dell’attuale Amministrazione comunale, si è posta una domanda di metodo.
Come leggere il documento?
1. Si può scegliere di adottare una lettura critica che soppesa ogni parola del documento e ne valuta i contenuti;
2. si può adottare un tipo di lettura “d’insieme”, per cogliere la “filosofia portante” del documento;
3. c’è un’ulteriore modalità che, dopo una “lettura d’insieme”, si concentra su alcuni passi (SLOGAN) e parti accennate, .per riempirli di contenuto.

PRIMA LETTURA
Se utilizziamo il tipo di lettura analitica, rileviamo nel documento molte lacune. Mancano a nostro avviso:
- la vera partecipazione: il “come” e il “quando” i cittadini possono diventare parte attiva nella discussione di temi strategici quali il Piano regolatore e Bilancio
- una politica ambientale che non si limiti al decoro e alla manutenzione ordinaria del verde
- una politica sociale e interculturale intese come risposte concrete e diversificate alle esigenze di giovani, donne, diversamente abili, immigrati, non semplicemente identificabili come “fasce deboli”
- una lungimirante politica turistico-termale che non si concentri unicamente sul recupero della tradizione contadina e dei prodotti tipici locali e sulla valorizzazione di feste e sagre, ma si adoperi alla ricerca di nuove fette di mercato
- una politica culturale che non si accontenti di riproporre formule già sperimentate e si apra allo scenario europeo, anche valorizzando il vasto patrimonio documentario dell’Archivio Storico per attivare scambi con le università italiane ed europee
- è completamente dimenticata, infine, la comunità di Saturano.
Data questa impostazione, dovremmo votare per un dissenso al documento.
SECONDA LETTURA
Se con una lettura “d’insieme”, cerchiamo di cogliere la “filosofia portante” al documento, per identificare la “mission” che si propone questa Amministrazione comunale nei prossimi cinque anni, dobbiamo rilevare la mancanza di un cardine, che possa ridare connotazione, identità e slancio al nostro Comune.
Anche in questo caso, dovremmo votare il nostro dissenso al documento.
TERZA LETTURA
Abbiamo cercato di riempire di significati alcuni slogan inseriti nel documento, per dare
- il nostro contributo positivo con suggerimenti e proposte e favorire un percorso di dialogo da anni interrotto fra maggioranza e minoranza, fra maggioranza e cittadini, fra maggioranza, minoranza e cittadini.

Premettiamo che:
- NON ci piacciono di questo documento le troppe parole spese nell’elencazione delle “grandi opere da compiere” (impostazione troppo simile ai documenti programmatici del passato), perché queste riguardano (purtroppo) un discorso ipotetico quanto non misurabile. Sarebbe come dire: “Se vincessimo alla Lotteria, potremmo risanare il mastio della Fortezza di Castrocaro, ristrutturare la cinta muraria di Terra del Sole, costruire un teatro, un polo sportivo attrezzato, una scuola di Musica a norma di legge, una Scuola Media con aule ampie e laboratori ecc.”

di questo documento ci piacciono quattro slogan, che andiamo a declinare e riempire di contenuto.

1. IL PIANO DEL COLORE
Intendiamo per “Piano del colore” - o meglio, “dei colori” - la valorizzazione “delle culture altre”, intesa come dialogo interculturale rivolto a uno scambio di valori condivisi con i cittadini immigrati del nostro Comune. Un frutto simbolo di questo progetto di tolleranza e reciproca conoscenza delle identità potrebbe essere il melograno, che nella cultura mediterranea è simbolo di buona sorte, nel mondo islamico di fertilità e nell’America latina di vita.

2. IL PIANO DELLA MOBILITA’
Intendiamo per “Piano della mobilità”:lo sviluppo delle risorse umane per
• valorizzare le competenze del personale in servizio nel Comune, posto nelle condizioni di lavorare al meglio in un clima di reciproca fiducia e di seria professionalità e con mezzi tecnologici adeguati
• favorire una politica turistica della buona accoglienza con operatori economici aperti al mercato europeo attraverso il sistema del “gemellaggio” e lo scambio di professionalità qualificate. Il gemellaggio con Prachatice nella Repubblica ceca è rimasto ancorato a una connotazione folklorica di scambio di figuranti in costume, quando invece dovrebbe essere punto di partenza per avviare altri gemellaggi che permettano di raccogliere corposi finanziamenti dalla Comunità europea.
• promuovere l’accoglienza di studenti stranieri nell’ambito del progetto Socrates, la creazione di un polo universitario satellite distaccato e/o associato con atenei vicini, il collegamento con Università di città europee gemellate.

3. TUTELA DELLE FASCE DEBOLI
Per “tutela delle fasce deboli” nel documento si fa riferimento a donne e anziani. Vorremmo fosse data la giusta importanza a coloro che non hanno sufficiente “voce in capitolo”, cioè ai giovani e agli immigrati. Spesso si evita di iniziare discorsi importanti, quando l’affrontarli apertamente porterebbe a dividere l’opinione pubblica in “pro” e “contro”.
Per quanto riguarda il mondo dei giovani, noi adulti abbiamo delle grandi responsabilità da cui non possiamo esimerci. Consideriamo in questo senso
• la mancanza di spazi per l’aggregazione e l’impiego gestito del tempo libero nel nostro Comune
• il venire meno generalizzato dei valori e la confusioni di questi con altri pseudo-valori che richiamano solo a un benessere di tipo materiale
• il forte richiamo all’evasione nella droga e nell’alcool
• il dialogo sempre più difficile fra giovani e mondo adulto
Bisogna costruire su questo tema la “filosofia portante” di un documento programmatico. Riteniamo fondamentale aprire un dibattito attraverso l’istituzione di un Forum permanente dei giovani, con la possibilità di auto-gestire manifestazioni culturali e spazi attrezzati per lo sport. Crediamo che, forte del suo bagaglio di esperienze, debba essere favorito il dialogo con la Comunità di Sadurano.
Per quanto riguarda gli immigrati l’equazione straniero=criminalità, straniero=aumento dei problemi di sicurezza non regge e non porta a nulla di positivo. Invece di evidenziare divisioni e differenze culturali, bisogna favorire una politica di integrazione e accoglienza che permetta ai cittadini immigrati di sentirsi parte integrante della comunità, di apprendere le regole del paese ospitante, pur mantenendo la propria identità culturale.

4. PIANO DEL VERDE
Intendiamo per “piano del verde” una politica ambientale che consenta una maggiore vivibilità dei nostri centri e la restituzione del verde al verde. Un Piano del verde dovrebbe sostenere:
- la costruzione di abitazioni a basso impatto ambientale
- la valorizzazione dell’utilizzo di energia pulita,
- la depurazione delle nostre acque,
- la raccolta differenziata porta a porta
- l’arresto di una politica urbanistica rivolta alla cementificazione indiscriminata.
Il Piano del verde dovrebbe essere costruito insieme ai cittadini, dovrebbe coinvolgere anche gli operatori economici e le Terme in un rinnovato dialogo pubblico-privato sul tema del benessere e della salute intesi nel senso più ampio.

CONCLUSIONI
Nel Documento programmatico si parla di una generica forma di partecipazione dei cittadini alla Cosa pubblica, i quali non possono incidere nel merito delle decisioni che l’Amministrazione comunale prende in materia di Bilancio e Piano regolatore.
Se, tuttavia, questa Amministrazione comunale si riconoscerà nei quattro punti che abbiamo arricchito e aprirà un vero dialogo con la minoranza per meglio scandire i termini e i modi della partecipazione dei cittadini all’interno del nuovo Statuto comunale, voteremo a favore del Documento programmatico, pur riconoscendone limiti in più punti.

C.C. 25/10/2007 Intervento di ISABELLA LEONI al punto 5 dell'odg

C.C. 25/10/2007
Intervento di ISABELLA LEONI
relativo al punto 5 dell'odg:

Recesso dall’Istituto storico della provincia di Forlì-Cesena per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea


Notizie sull’Istituto richieste al dott. Roberto Balzani
L'Istituto possiede una biblioteca informatizzata, raccoglie materiale che riguarda non solo aspetti della Resistenza ma anche documenti relativi all’intero periodo bellico, raccolte in copia e/o originale di documenti che riguardano ad esempio la guardia nazionale della Repubblica di Salò, riguardano l’intera vicenda bellica, da qualunque parte provengano.
C ‘è una biblioteca schedata dell’antico circolo Mazzini di Forlì che risale all’800 che conserva opuscoli di tipo anarchico socialista e repubblicano.
Ci sono molti studenti che fanno tirocinio presso l'istituto.
Svolge un lavoro di formazione per insegnanti sulla metodologia storica, sulla ricostruzione di percorsi con documenti da un lato e dall’altra parte con l’integrazione di fonti orali e scritte.
La prevalenza l’Istituto la dà alle fonti scritte che hanno un valore probante maggiore, la parte relativa alla memoria orale va lasciata all’Anpi.
Trent'anni anni fa era un istituto più ideologizzato; oggi i tempi sono decisamente cambiati.
L’ultimo libro sponsorizzato dall’Istituto e dalla Provincia è un diario che raccoglie le memorie di Giorgio Mazzocchi, un partigiano che lavorava per il servizio segreto americano.
Se l'Istituto potesse avere maggiori finanziamenti, si potrebbe accedere alle carte che sono a Washington.
Notizie sull’Istituto richieste a Miro Flamini, segretario dell’Istituto.
La Biblioteca dell’Istituto è inserita nella rete delle biblioteche di Romagna, ha 22000 titoli di storia prevalentemente del ‘900.
Alcuni titoli li ha solo l'Istituto. La biblioteca è aperta al pubblico e prestano servizio giovani del servizio civile o tirocinanti universitari, ha un solo dipendente. E’ frequentata soprattutto da studenti che devono fare tesi di storia contemporanea e esami universitari.
L’archivio è consistente; raccoglie carte dei partigiani; anche formato da documenti reperiti nelle ricerche presso archivi alleati, si tratta soprattutto di documenti fotografici; l'Istituto fa parte di una rete, si avvale dell’Istituto romano, che ha fatto abbonamento per consultazione in internet degli archivi alleati. L'Istituto ha avuto donazioni da diversi sindacati dei lavoratori, dal PCI, da partigiani di varie tendenze. Può essere considerato uno degli archivi più consistenti della città.
Per quanto riguarda l’attività didattica, ha lavorato sui percorsi della memoria in collaborazione con 11 comuni dell’appennino e la Provincia. I docenti si avvalgono dell’istituto per la loro programmazione su percorsi storici riguardanti la valorizzazione del territorio intorno alla linea gotica. Questi progetti hanno come punti di riferimento Tavolicci, Pieve di Rivoschio, Casa Cornio a Modigliana-Tredozio. E’ stata pubblicata la guida intitolata “Luoghi e memorie”, reperibile presso il Comune di Forlì.
Coinvolge le scolaresche con progetti, ad esempio a maggio si organizza “Scuola di pace” a Tavolicci e in quella occasione gli studenti si preparano e accolgono visitatori. A Modigliana hanno realizzato un film sulla banda Corbari, a Rivoschio una mostra permanente sulla linea gotica. All’anno coinvolge circa 600 700 studenti fra scuole medie e superiori. Un’Istituto superiore di Cesena è intitolato a Iris Versari.
Per quanto riguarda le pubblicazioni più recenti, oltre al “Diario di Giorgio Mazzocchi”, in occasione dei 60 anni della Resistenza è uscito lo scorso anno “Storia e storiografia”, una riflessione su tutta la storiografia del ‘900, un bilancio di come storiografia ha trattato temi più caldi della storia contemporanea
E’ la prima volta che un’Amministrazione comunale decide di recedere dall’Istituto della Resistenza, è come chiamarsi fuori dalla Costituzione. Dal punto istituzionale non è corretto.

Non devo commentare affermazioni che si commentano da sole, il mondo della scuola e della cultura, molti cittadini sono rimasti sconcertati da questa decisione. Vorrei solo citare una frase di Sclavi tratta da “Arte di ascoltare e mondi possibili” per fare riflettere tutti sulla opportunità di modificare ora le posizioni assunte:

Quello che vedi dipende dal tuo punto di vista,
per vedere il tuo punto di vista
devi cambiare punto di vista.

Chiedo infine ai consiglieri di dare un segnale positivo e di devolvere il proprio gettone di presenza per il pagamento della quota annuale all’Istituto della Resistenza.

C.C. 25/10/2007 Intervento di ISABELLA LEONI al punto 4 dell'odg

C.C. 25/10/2007
Intervento di ISABELLA LEONI
relativo al punto 4 dell'odg:

Rettifica Del. N. 56 del 26/7/07 “Approvazione convenzione fra Comuni di Forlimpopoli, Bertinoro, Meldola, Castrocaro Terme e Terra del Sole per un progetto di qualificazione dei servizi all’infanzia”

Entro nel merito della questione rifacendomi al verbale della delibera n. 56. Ricordo di avere osservato che per il progetto 0/6 mancano rendicontazioni annuali del lavoro svolto sia da parte del Comune di Forlimpopoli, sia da parte della dott.ssa Crudeli. L’opera di documentazione per un progetto educativo è di fondamentale importanza, perché non solo permette di valutare gli esiti e la ricaduta del percorso, ma ha una valenza critica, in quanto consente di ritornare sui dati in un’ottica di condivisione. Ci sono vari dispositivi e strumenti per attuare la documentazione: la narrazione del profilo delle lesioni, le note sul campo, il diario di bordo, il feed back degli alunni, brevi interviste, una video-registrazione, un osservatore esterno. Si tratta di attivare una buona pratica di ricerca-azione, in cui il docente esperto può, attraverso la documentazione, riflettere sul lavoro svolto e interpretare i dati raccolti all’interno di un’équipe, che nel nostro caso è la Commissione che dovrebbe riunirsi almeno una volta all’anno. In mancanza di tali elementi non si può valutare la qualità del servizio offerto e non si possono apportare correttivi e miglioramenti.

CONSIGLIO COMUNALE del 25/10/2007 ORDINE DEL GIORNO

CONSIGLIO COMUNALE del 25/10/2007

ORDINE DEL GIORNO:


PUNTO QUATTRO
Rettifica Del. N. 56 del 26/7/07 “Approvazione convenzione fra Comuni di Forlimpopoli, Bertinoro, Meldola, Castrocaro Terme e Terra del Sole per un progetto di qualificazione dei servizi all’infanzia”

PUNTO CINQUE
Recesso dall’Istituto storico della provincia di Forlì-Cesena per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea

PUNTO SEI
Approvazione documento programmatico

PUNTO SETTE
Nomina del nuovo Segretario Generale D.ssa Baronio.

PUNTO OTTO
Società E-Bus SPA – Approvazione della ricapitalizzazione.

CONSIGLIO COMUNALE del 06.09.2007 DELIBERE

CONSIGLIO COMUNALE del 06.09.2007

DELIBERE




punto 3 all'odg - oggetto: Risposta alle interrogazioni presentate dal consigliere comunale Isabella Leoni delibera n. 64

punto 4 all'odg - oggetto: ordine del giorno per impegnare la Giunta ad attivarsi per individuare l'area per la costruzione di residenze popolari per famiglie aventi necessità e per non perdere il finanziamento per l'acquisto da parte dell'ACER e della Fondazione della Cassa dei Risparmi delibera n. 65

punto 5 all'odg - oggetto: elezioni del 27e 28 maggio 2007 Presentazione al Consiglio delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato delibera n. 66

punto 6 all'odg - oggetto: approvazione istituzione linea trasporto regolare Castrocaro Terme - Pieve salutare delibera n. 67


punto 7 all'odg - oggetto: ratifica della delibera della Giunta comunale n° 88 del 30/08/2007 concernente "variazioni al bilancio di previsione per denuncia di maggiori entrate e storno di fondi" delibera n. 68